Musica spagnola e flamenco. Domenica 12 dicembre 2021 presso la Sala Corelli del Teatro Alighieri alle ore 11,  sarà ospite dei Concerti della Domenica curati dall’Associazione Mariani, il pianista Axel Trolese impegnato in musiche spagnole e affiancato dalla bailaora (ballerina di flamenco) Marta Roverato. 

Italiano, classe 1997, Trolese durante la sua formazione ha studiato con alcuni dei più importanti musicisti tra cui Louis Lortie e Benedetto Lupo. Ha ottenuto due Lauree al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Premiato in numerosi concorsi internazionali, Axel Trolese si è esibito in molte sale da concerto, tra cui l’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Teatro La Fenice di Venezia, la Salle Cortot di Parigi, la Millennium Concert Hall di Pechino, il Quirinale, l’Amiata Piano Festival, l’Accademia Filarmonica Romana, il Museo di Belle Arti di Rouen, la Weimarhalle di Weimar.

Il programma, interamente dedicato alla musica spagnola, fotografa quel particolare momento storico della Spagna di fine Ottocento in cui si fece viva l’aspirazione a un musica spagnola di carattere nazionale. Di tali istanze va considerato sostenitore soprattutto Felipe Pedrell, la cui opera di compositore, didatta e studioso, in particolare della musica popolare spagnola, esercitò una significativa influenza sui compositori spagnoli della generazione successiva che raggiunsero fama europea: Isaac Albéniz,  E. Granados  e M. de Falla, il maggior musicista spagnolo del Novecento.

Trolese eseguirà Canço i Dansa n° 1,Canço i Dansa n° 3 e Canço i Dansa n° 6 di Frederic Mompou compositore e pianista spagnolo,  Danzas fantasticas op. 22 di Joaquin Turina uno dei maggiori esponenti della nuova scuola musicale spagnola del NovecentoEl Puerto dal 1° libro di Iberia, Jerez dal 4° libro di Iberiadi Isaac Albéniz, tra i più grandi compositori iberici che realizzò con de Falla, Turina e Granados, la definitiva emancipazione della scuola spagnola dai modelli stranieri. Chiude il concerto Fantasia Bætica di Manuel de Falla, la cui musica segnò una svolta decisiva con il superamento delle ascendenze impressionistiche in nome di una strumentazione più netta ed essenziale.

La bailaora Marta Roverato animerà la scena accompagnando con le sue coreografie le esecuzioni al pianoforte di Trolese.

Formatasi come ballerina di Danza Classica, per poi passare alla Danza Contemporanea,  Marta Roverato è approdata successivamente al Flamenco. Nel 2012 fa parte dei soci fondatori dell’Associazione Culturale Duendarte con sede a Padova con la quale organizza corsi di formazione, stage internazionali con maestri provenienti dalla Spagna, viaggi culturali, spettacoli.  E’ direttrice artistica e promotrice della rassegna “Flamenco lavoz del alma”.