“Ravenna Musica”, la stagione curata dall’Associazione Angelo Mariani, mercoledì 2 marzo (ore 21) ospita il celebre violinista Domenico Nordio, uno dei più acclamati musicisti italiani del nostro tempo, che salirà sul palco del Teatro Alighieri insieme a I Musici Italiani.

Domenico Nordio si è esibito nelle sale più prestigiose, dalla Carnegie Hall di New York alla Salle Pleyel di Parigi, dal Teatro alla Scala di Milano al Barbican Center di Londra fino al Suntory Hall di Tokyo, con orchestre quali la London Symphony, la National de France, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Sinfonica Nazionale della RAI. I suoi ultimi tour internazionali lo hanno visto impegnato, tra l’altro, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro Colon di Buenos Aires, alla Sala Zaryadye di Mosca.

Allievo di Corrado Romano e di Michèle Auclair, nato a Venezia nel 1971, ex bambino prodigio (ha tenuto il suo primo recital a dieci anni), Domenico Nordio ha vinto a sedici anni il Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli con il leggendario Yehudy Menuhin Presidente di Giuria. Dopo le affermazioni ai Concorsi Thibaud di Parigi, Sigall di Viña del Mar e Francescatti di Marsiglia, il Gran Premio dell’Eurovisione ottenuto nel 1988 lo ha lanciato alla carriera internazionale: Nordio è l’unico vincitore italiano nella storia del Concorso.

Dal 2017 è Artista Residente dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”.

Nella doppia veste di direttore e solista, si esibirà col gruppo con cui collabora da tempo I Musici di Parma, nato nel 2002. Formato da musicisti che collaborano con le più importanti orchestre italiane ed estere, persegue il duplice intento di riscoprire opere inedite e di divulgare capolavori d’ogni tempo, e affronta, con formazioni sia cameristiche che sinfoniche, un ampio repertorio che va dal barocco al classicismo, fino alle più belle pagine della musica del Novecento.

Sono titolari della omonima Accademia di Alto Perfezionamento musicale con sede all’interno del prestigioso Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme (PR). Nel 2019 sono stati vincitori del premio “Confartigianato Emilia-Romagna premia l’arte 2019”, conferito per il grande lavoro di divulgazione della musica sul territorio.

Il programma prevede Antiche arie e danze per liuto, Suite n. 3 di Ottorino Respighi, Rondò in La magg. per violino e archi D438 di Franz Schubert, Concertino per violino e archi op. 42 di Mieczyslaw Weinberg, Adagio per archi di Samuel Barber, Simple Symphony op. 4 di Benjamin Britten.