Sono due solisti di indiscusso talento e suonano sui palcoscenici più importanti del mondo. Il violoncellista Giovanni Gnocchi ha debuttato giovanissimo come solista in concerto per 2 violoncelli e orchestra assieme a Yo-Yo Ma, che ha detto di lui “giovane meravigliosamente pieno di talento, darà un grande contributo alla musica ovunque egli vada”. Il pianistaRoberto Cominati si è guadagnato l’apprezzamento della critica musicale italiana per il suo “pianismo stilisticamente impeccabile e mimetico”.

I due solisti giovedì 11 novembre alle 21 prenderanno posto insieme sul palco del Teatro Alighieri, per esibirsi in duo per il secondo appuntamento della stagione “Ravenna Musica 2021” curata dall’Associazione Mariani.

Giovani Gnocchi è stato solista in contesti prestigiosi, da Hong Kong alla Wiener Konzerthaus, alle grandi sale di Stuttgart, Manheim, Wiesbaden, Bonn e Salzburg, con la Zagreb Philharmonic Orchestra, Camerata Salzburg, Orchestra della Toscana, la Filarmonica della Fenice di Venezia, Orchestra da Camera di Mantova.

Roberto Cominati dopo la vittoria nel 1991 del primo premio al Concorso Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli, nel 1993 ha vinto il Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano, che lo ha imposto all’attenzione della critica e ha dato il via ad una carriera internazionale con concerti nelle maggiori sale da concerto internazionali.

Il programma del concerto prevede  Sonate di Claude Debussy, Sonata in La maggiore di César Franck, Trois Pieces pour violoncello et piano di Nadia Boulanger  e Sonata in sol minore op. 65 di Fryderyk Chopin.

Nel pomeriggio sempre di giovedì 11 novembre prende il via alle 17 alla Sala Corelli del Teatro Alighieri, la XVII edizione di “Giovani in Musica”,  la tradizionale rassegna dedicata ai giovani talenti musicali della nostra regione, che per la prima volta si confrontano con il pubblico esibendosi su un palcoscenico importante.

In questa edizione ascolteremo gli allievi di alcuni fra i più importanti Conservatori del nord Italia come Genova, Bologna, Ravenna, a cui si aggiunge la preziosa partecipazione del Conservatorio di Ginevra, e i vincitori delle master class del flautista Filippo Mazzoli e del pianista Giuseppe Albanese che si sono tenute a Ravenna lo scorso settembre.

Si esibirà inoltre il vincitore del Premio Alberghini,  la più grande competizione musicale classica della Regione Emilia-Romagna, istituita nel 2015.

Si comincia quindi con il Quartetto d’Archi del Conservatorio di Genova, della Classe di Musica Insieme del maestro Carlo Costalbano. Il quartetto,  formato dai violini Filippo Bogdanovic e Beatrice Ferrari, la viola Teresa Valenza e il violoncello Daniele Canepa, intrepreterà musiche di Haydn e Beethoven.

Info:www.angelomariani.org; www.teatroalighieri.org