Il percorso formativo di un giovane musicista, dal diploma in un Conservatorio o Scuola o Istituto di musica, ai corsi di perfezionamento in un’Accademia Musicale in preparazione di una auspicabile professione in ambito musicale, come concertista o componente di un’orchestra, è il tema intorno al quale ruota la XV edizione della rassegna “Giovani in Musica” curata dall’Associazione Musicale Angelo Mariani, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna e col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Lunedì 30 settembre alla Sala Corelli del Teatro Alighieri alle ore 17 la rassegna entrerà nel vivo dischiudendo idealmente le porte della “Scuola di Musica Giuseppe e Luigi Malerbi” di Lugo e facendo entrare i pubblico nella classe del maestro Mauro Minguzzi, tra i più qualificati docenti di pianoforte la cui fama travalica l’ambito regionale.
Quattro suoi giovanissimi allievi, tutti promettenti pianisti, con le loro fresche interpretazioni si misureranno con quattro delle 32 Sonate per pianoforte che Beethoven compose dal 1793 al 1822.
Federico Segurini interpreterà la Sonata op. 2 n. 1 scritta a Vienna negli anni 1793-95, Alessandro Koebler si cimenterà con la n. 1 dell’op. 2 composta sempre nella capitale austriaca tra il 1795 e il 1798, Riccardo Martinelli eseguirà la n. 3 dell’op. 31 scritta a Zurigo nel 1802, e per finire Domenico Bevilacqua proporrà la Sonata catalogata nel corpus beethoneviano come op. 81 a “Les adieux”, composta nuovamente a Vienna tra il 1809 e il 1810 durante l’occupazione da parte delle truppe francesi.