Dopo il recital del giovane pianista Emanuil Ivanov, mercoledì 26 aprile 2023 al
Teatro Alighieri (ore 21) la stagione “Ravenna Musica” dell’Associazione
Mariani ospita un’altra stella del pianismo internazionale, Anna Kravtchenko.
Il denominatore comune tra Anna Kravtchenvko e Emanuil Ivanov è la vittoria del
Premio Busoni, uno dei più prestigiosi in ambito pianistico.
Anna, nata in Ucraina nel 1976, lo ha conseguito nel 1992 alla giovanissima età di
sedici anni e anche per lei ha segnato l’inizio di una brillante carriera, con esibizioni
nei più importanti teatri e sale da concerto europei: dalla Philharmonie di Berlino, al
Musikverein di Vienna, dal Concertgebouw di Amsterdam alla Tonhalle di Zurigo,
dalla Herkulessaal di Monaco di Baviera alla Salle Gaveau di Parigi. Ha tenuto
inoltre concerti in numerosi paesi del mondo tra cui Giappone, Sud Africa, Stati Uniti
e Canada e come solista ha suonato con le principali orchestre italiane e straniere.
Definita dal quotidiano olandese Het Parool “il miracolo della tastiera”, in tutte le
sue performances ha raccolto straordinarie critiche, una per tutte quella del New York
Times che ha scritto di lei: "Il suono luminoso e le sue poetiche interpretazioni, a
volte possono portare gli ascoltatori alle lacrime".
Al pubblico ravennate proporrà il Preludio in si minore BWV 855a di Bach,
composto per clavicembalo tra il 1718 e il 1722 e trascritto per pianoforte dal pianista
russo Aleksandr Siloti vissuto tra Otto e Novecento, Carnaval op. 9 di Schumann,
scritto negli anni 1834 e 1835, e infine Le Stagioni op. 37b di Cajkovskij, raccolta di
12 pezzi caratteristici che rappresentano i mesi dell’anno, creati negli anni 1875 e
1876.